piove.
ormai questa pioggia fa parte di me.
fiumi di acqua che scende dal cielo.
piove.
i vetri della finestra di camera mia sono sporchi.
piove cazzo!
dovrei forse per questo essere triste?
no, non mi manca il mio sole…
esco la testa dalla finestra, tiro fuori la lingua come una bambina dal dottore…
la signora con l’impermeabile giallo mi guarda come se fossi pazza….
le sorrido…
ha un buon sapore questa pioggia di gennaio.
la vorrei masticare ma è solo acqua…
sembra buona.
le note dei suede mi suggeriscono arroganza.
arroganza con il tempo, arroganza con i tempi, arroganza con il mondo.
sarà l’arroganza del volto di Brett, l’arroganza della sua voce che si insinua nelle orecchie , ti fa vibrare la pelle.
arrogante con questa cazzo di pioggia sulla mia lingua.
decido di scendere in strada.
faccio un inchino sorridente e scherzoso alla signora con l’impermeabile giallo incrociata per le scale ed al suo stupido cane che mi abbaia addosso.
il suo sguardo è quello di tutti gli anziani verso noi giovani, siamo tutti pazzi o tutti drogati.
ma io ho solo bevuto un pò di pioggia.
che sarà mai!
e non sono pazza.
non dichiarata almeno.
esco in strada senza ombrello e con le solite converse che si inzuppano subito, e il rosa acido diventa rosa scuro di fango e pioggia.
esco in strada e sorrido a chiunque incontro, saluto “hola”, saluto tutti.
arrogante.
prepotente.
sorridente.
aspetto che mi venga la febbre o non so cosa ma voglio stare qui sotto la pioggia a sorridere alla gente.
vedo una bambina….
è vestita di rosa…
indossa degli stivali da pioggia verdi….
il suo passo sembra quello di una piccola ballerina…
le sorrido..mi sorride…
mi riparo sotto un balcone…
i suede nella testa…
il mondo è mio….
ha smesso di piovere…
un odore intenso di terra bagnata, di aiuole intrise di pioggia, nelle narici…
ha smesso di piovere..
[…] arrogante con questa cazzo di pioggia sulla mia lingua.
potresti essere meno erotica, please, siamo sensibili di cuore qui. anche un calzino che sa donna ci rovina, figurati ad immaginare una lingua con la cazzo di pioggia.
un besone
La pioggia, spesso una gran rottura di palle, ma a volte…
… penso all’odore di asfalto bagnato appena inizia a piovere. Buonissimo, e sempre uguale, ovunque e in qualunque parte del mondo…
… penso ai momenti romantici in macchina, quando stai parlando con il sottofondo delle gocce sul tettuccio…
heila, ciao
sono capitata sul tuo blog per caso e mi è piaciuto molto.. quello che scrivi e come lo scrivi..
rieswci a comunicare le sensazioni in maniera bellissima ^^
ho pensato di fartiun saluto, se vuoi passa sul mio blog, sennò buona vita comunque ^^
@ian…eheheh…un grosso bacio a te carissimo…
@corradino…è bellissimo il rumore della pioggia…sul tettuccio dell’auto o sul davanzale della finestra…e l’odore poi…
😉
@ellen…ciao e benvenuta..grazie mille!!!è un piacere leggere queste parole…
ma , mi daresti il link al tuo blog?perchè quello con il quale hai postato il commento mi da errore…
😦
ti ho trovata…granchio di fiume!!!!un bacio e torna presto… 😉
anche io ho messa questa song dopo altri anni che non la sentivo.. .:D:D:D
😀